L’angolo di Carlone – prima puntata

Pubblicato: ottobre 25, 2011 in Senza categoria

1. Ouverture

Fa strano che un giocatore di una squadra che milita nello stesso campionato della Welcome e che, come la Welcome, si ritrova a secco dopo 4 partite, possa permettersi di scrivere sul blog della Pgs. Per cui un Grazie, sincero. Tanto vi salvate. ……………EHM. …detto Questo.

Ho deciso che, per parlare di basket come si deve, forse serve usare un blog come questo. Tempo fa entrai in un gruppo su Facebook dedicato al baloncesto, dove metà dei tifosi impazzisce per Ostuni o per la Dinamo Sassari, e lì, solo lì, ho capito perchè l’Italia era stata una specie di Risiko fino al 1861. Facendola breve, Ivan è uno degli admin di tale gruppo, e molti di noi hanno avuto la simpatica idea di seguirlo, senza però considerare che con frasi come “hai rotto il cazzo” “faccia da culo” “Alzate la mano per una sconfitta di Milano” etc. si era a rischio ban. Un invito a nozze, ma riconosco di essere troppo timido per queste cose. Forse preferisco una roba tipo il forum di Motola, dove siamo in 4 gatti ma la gente si aggiunge da sè, perchè sul basket non solo si parla, ma si ride. Detto ciò, apriamo il capitolo serie D. Se nessuno sapeva un cazzo di niente di nessuno ancora verso fine estate, dopo le prime partite il puzzle comincia finalmente a comporsi: Altedo dovrebbe vincere il girone B a mani basse, e questo era facilmente prevedibile. Subito dietro vedo bene l’Olimpia Castello e CastelGuelfo, la S.Mamolo ha fatto un salto di qualità mentre la Baou rappresenta la solita incognita di inizio stagione. Non mi fanno impazzire le romagnole, dove Bellaria forse è la squadra più forte nonostante il gruppo sia rimasto praticamente lo stesso della Promozione (il che la dice lunga sul valore del girone), e tutte le altre, a parte Morciano, dovrebbero salvarsi, ma non chiedere di più. Al di fuori della D tutto regolare, con la V che ha rincorso il miraggio Bryant come un touareg per poi godersi Gigli e Martinoni, la F che ha 3 squadre con 3 tifoserie diverse e contro cui una di queste Pino e Miki dovranno giocare, Ozzano esiste solo in C1, Sabatini (che c’entra sempre) è un fortitudino che ha acquisito la Virtus e se oltrepassa il confine dei fratelli Pollacci diventa magicamente una top pick al Fantamorto. Quanto a voi, vi consiglio di vedere l’intervista a Zeman a “Che tempo che fa”, di non fare più dei 70 fra Quarto Inf. e Granarolo e, se passate da Forlì, di fermarvi per mangiare un boccone all’American Graffiti, specialmente se non avete abbastanza soldi per salire a Bertinoro. Merita, veramente. Noi cantiamo con il cuore….

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